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- L’escissione chirurgica è un metodo di rimozione dei tatuaggi che prevede l’asportazione fisica della porzione di pelle tatuata. Questa procedura, eseguita da un medico chirurgo, comporta il taglio dell’epidermide e del derma contenenti il pigmento, seguito dalla sutura dei margini cutanei. In alcuni casi, può essere necessario un trapianto di pelle da un’altra area del corpo del paziente per coprire la zona trattata, specialmente se l’area rimossa è estesa.
- Questo metodo è principalmente raccomandato per tatuaggi di piccole dimensioni, a causa dell’elevato rischio di formazione di cicatrici. Per tatuaggi più grandi, l’escissione potrebbe richiedere molteplici interventi chirurgici distribuiti su diversi mesi, rendendo il processo lungo e complesso. La decisione di utilizzare l’escissione per tatuaggi di medie dimensioni viene valutata attentamente dallo specialista, considerando i potenziali esiti cicatriziali e il numero di sedute necessarie per il completamento.
- Sebbene l’escissione possa offrire una rimozione più rapida rispetto al laser, completandosi in poche sedute, il laser Q-Switched è generalmente preferito. Quest’ultimo è meno invasivo, comporta un rischio significativamente inferiore di cicatrici inestetiche e dolorose, ed è efficace su tatuaggi di ogni dimensione e tipo. L’escissione, pur essendo veloce, è una procedura più dolorosa e con maggiori probabilità di lasciare segni permanenti sulla pelle.
In cosa consiste il metodo dell’escissione? Scopriamo insieme questa tecnica di rimozione tatuaggi
L’escissione è una tecnica di rimozione tatuaggi che consiste nell’asportazione vera e propria del tatuaggio indesiderato tramite un’operazione chirurgica. Questo trattamento viene eseguito obbligatoriamente da un medico chirurgo esperto.
Durante questo intervento chirurgico, viene eliminata una parte dell’epidermide e del derma in cui è presente il tatuaggio indesiderato. In pratica, la pelle viene incisa e successivamente suturata con punti di sutura lungo i bordi dell’area da cui è stato rimosso il tatuaggio. Se necessario, è anche possibile eseguire un trapianto di una porzione di pelle prelevata da un’altra area del corpo del paziente.
Approfondimenti
Ovviamente, come avrai immaginato, questo trattamento di rimozione dei tatuaggi comporta un elevato rischio di cicatrici. Per questo motivo, l’escissione è consigliata soprattutto per i tatuaggi di piccole dimensioni, poiché il trattamento di un tatuaggio di grosse dimensioni può richiedere parecchi mesi per essere completato.
Per quanto riguarda invece i tatuaggi di medie dimensioni, la decisione di ricorrere o meno all’escissione spetta allo specialista al quale ti rivolgerai.
Devi infatti sapere che il risultato non sarà immediato, ma saranno necessarie più visite chirurgiche, fino a un massimo di tre.
Il prezzo dell’escissione chirurgica varia a seconda delle dimensioni e della forma del tatuaggio che si intende eliminare. In media, il prezzo non dovrebbe superare i 200 euro a seduta.
Leggi anche: Rimozione tatuaggi: laser o chirurgia? Pro e contro di entrambi i trattamenti di rimozione
Il metodo dell’escissione è l’unico trattamento di rimozione tatuaggi esistente?

Assolutamente no. È importante sapere che il metodo dell’escissione non è l’unica tecnica di rimozione tatuaggi esistente; anzi, esistono trattamenti decisamente migliori e preferibili rispetto a un intervento di questo tipo.
Come sottolineiamo spesso nel nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano, ricorrere a un intervento di chirurgia estetica per la rimozione dei tatuaggi indesiderati può sembrare eccessivo, specialmente considerando che oggi esistono numerose altre tecniche e strumenti innovativi che permettono di rimuovere efficacemente il tatuaggio indesiderato.
Ci riferiamo alle tecnologie laser, e in particolare al laser Q-Switched, utilizzato presso il nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano.
Rimozione tatuaggi con laser VS tecnica di escissione
È preferibile ricorrere a un trattamento di rimozione tatuaggi tramite tecnologie laser oppure tramite la tecnica dell’escissione? Noi ti consigliamo di ricorrere a un trattamento laser per i seguenti motivi:
- la rimozione tatuaggi effettuata mediante laser Q-Switched risulta essere una tecnica meno invasiva e più delicata rispetto all’escissione chirurgica. Quest’ultima, infatti, è una tecnica di rimozione assai dolorosa.
- ricorrendo a un trattamento di rimozione tatuaggi con laser, si riduce notevolmente il rischio di incorrere in cicatrici inestetiche e dolorose. Con l’escissione, invece, la probabilità della comparsa di cicatrici sulla pelle è molto elevata, data la natura invasiva del trattamento.
- mentre con il laser Q-Switched è possibile rimuovere ogni tipo di tatuaggio, indipendentemente dalla dimensione, con il metodo dell’escissione ciò non è sempre possibile. Questa tecnica è indicata principalmente per tatuaggi piccoli ed è altamente sconsigliata per quelli di grandi dimensioni.
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Il vantaggio dell’escissione rispetto al laser è la rapidità, ma non sempre è la scelta più indicata
Il metodo di escissione rappresenta un trattamento di rimozione tatuaggi relativamente veloce e, se eseguito correttamente, sicuro. Il suo principale vantaggio apparente rispetto alla rimozione tramite laser risiede proprio nella rapidità.
Per eliminare un tatuaggio con il laser Q-Switched sono necessarie almeno sette sedute. Con un intervento di chirurgia estetica basteranno solamente due o tre sedute chirurgiche. Ovviamente il numero di sedute varia sempre a seconda della grandezza del tatuaggio che si vuole rimuovere.
Nonostante questo vantaggio in termini di tempistiche, consigliamo di considerare prima un trattamento laser e solo in casi specifici la chirurgia estetica, poiché quest’ultima è un trattamento più doloroso e con un’alta probabilità di lasciare cicatrici.
Se vuoi avere maggiori informazioni sui trattamenti di rimozione tatuaggi con la tecnologia laser Q-Switched che eseguiamo presso il nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano, contattaci adesso. Saremo lieti di rispondere a tutti i tuoi quesiti a riguardo e, se lo vorrai, fissare una visita preliminare gratuita.
Metodo dell’escissione per rimozione tatuaggi: domande frequenti
L’escissione chirurgica è dolorosa e lascia cicatrici?
Sì, l’escissione chirurgica è considerata una procedura invasiva e potenzialmente dolorosa, richiedendo anestesia locale. Poiché comporta la rimozione fisica di una sezione di pelle e la successiva sutura, il rischio di sviluppare cicatrici permanenti è molto elevato. La dimensione e l’aspetto della cicatrice dipendono dalla grandezza del tatuaggio, dalla localizzazione e dalla capacità di guarigione individuale della pelle. Per questi motivi, l’escissione viene spesso sconsigliata per tatuaggi estesi o in aree del corpo particolarmente visibili, preferendo alternative meno invasive che minimizzano l’impatto cicatriziale sulla cute del paziente.
Quante sedute sono necessarie per rimuovere un tatuaggio con l’escissione e quanto costa?
Il numero di sedute per l’escissione chirurgica dipende principalmente dalle dimensioni del tatuaggio. Per tatuaggi piccoli, una singola seduta potrebbe essere sufficiente. Tuttavia, per tatuaggi di medie o grandi dimensioni, possono essere necessarie da due a tre visite chirurgiche, o anche di più, per rimuovere completamente il disegno, talvolta a distanza di mesi l’una dall’altra. Il costo medio per seduta di escissione si aggira intorno ai 200 euro, ma può variare in base alla complessità dell’intervento, alla dimensione del tatuaggio e alla clinica scelta per il trattamento.
Quali sono le principali alternative all’escissione per la rimozione dei tatuaggi?
La principale e più raccomandata alternativa all’escissione chirurgica è la rimozione tatuaggi tramite laser, in particolare con tecnologie come il laser Q-Switched. Questo metodo è meno invasivo, agisce frammentando i pigmenti del tatuaggio che vengono poi eliminati naturalmente dal corpo, e presenta un rischio significativamente inferiore di cicatrici rispetto all’escissione. Altre tecniche includono la dermoabrasione o trattamenti chimici, ma il laser è considerato lo standard d’oro per efficacia e sicurezza, essendo adatto a una vasta gamma di tatuaggi, inclusi quelli colorati e di grandi dimensioni, offrendo risultati progressivi e più delicati sulla pelle.


