Vasculight è un sistema non invasivo studiato per eliminare anche lesioni e macchie vascolari (emangiomi, macchie vinacee, angiomi cavernosi, teleangectasie, couperose, rosacea, ecc.).
Vasculight utilizza luce pulsata intensa ad alta intensità e consentendo all’operatore di regolare con precisone le caratteristiche del fascio luminoso (lunghezza d’onda, potenza, durata). Previa applicazione sulla pelle di un gel freddo,
gli impulsi di energia luminosa penetrano in maniera sicura nella pelle, agendo sul pigmento o sull’emoglobina ed eliminando le macchie senza incisioni o interventi chirurgici. Il sistema Vasculight consente al medico di adattare i trattamenti in maniera specifica sia al tipo e al colore di pelle (fototipo) e al tipo di inestetismo da trattare.
I trattamenti non sono dolorosi e non vi è bisogno di anestesia locale né di farmaci.
È possibile che si avverta, al momento dell’impulso luminoso sulla pelle, un leggero bruciore o formicolio, simile allo schiocco di un elastico.
Il trattamento varia a seconda del tipo e dell’estensione del problema: lentiggini, segni di invecchiamento, macchie solari, angiomi e teleangectasie di solito richiedono un solo trattamento, in altri casi possono essere necessari due-tre trattamenti, ognuno della durata di 15-20 minuti.
Approfondimenti
Dopo il trattamento vi è la possibilità che si produca un leggero rossore sulla pelle, o un gonfiore locale, che scompaiono dopo qualche giorno. Raramente possono formarsi delle piccole vesciche.
È possibile riprendere il lavoro e qualsiasi tipo di attività, regolarmente, lo stesso giorno in cui ci si è sottoposti al trattamento. Si consiglia solo di limitare l’esposizione al sole.
Il sistema brevettato Vasculight a energia luminosa pulsata ad alta intensità rappresenta un enorme progresso rispetto alla tecnologia laser. Il sistema ad ampio spettro permette di selezionare una vasta gamma di lunghezze d’onda (mentre ogni singolo tipo di laser ne utilizza una sola), consentendo al medico di adattare il trattamento alle esigenze specifiche del paziente, in base all’entità e tipo del problema e al fototipo.
