In questo articolo parliamo di…
- La luce pulsata (IPL) è un trattamento molto versatile utilizzato per la depilazione, il ringiovanimento della pelle, e la riduzione dei capillari visibili. Tuttavia, non è adatta a tutti a causa di diverse controindicazioni, come specifiche condizioni della pelle, problemi di salute, gravidanza e assunzione di farmaci fotosensibilizzanti;
- Esistono tecnologie alternative come il laser e l’elettrolisi che, pur avendo le loro controindicazioni, possono offrire soluzioni a lungo termine per la rimozione dei peli con minori effetti collaterali. Queste tecnologie sono spesso preferite per la loro efficacia su tipi di peli e pelle più vari;
- Per chi cerca alternative al trattamento IPL per il ringiovanimento della pelle, tecniche come il peeling chimico e la microdermoabrasione rappresentano opzioni valide. Questi metodi consentono di rimuovere gli strati superficiali della pelle e promuovere il rinnovamento cellulare con rischi ridotti.
Ci sono diverse controindicazioni, soprattutto in caso di assunzione di farmaci o di condizioni mediche e patologiche: ecco perché prima di procedere con il trattamento è bene consultare un professionista
La luce pulsata, conosciuta anche con la sigla IPL (Intense Pulsed Light), è una tecnologia utilizzata per diversi trattamenti dermatologici e di bellezza. Diversamente dal laser, che impiega una luce monocromatica, la luce pulsata utilizza uno spettro di luce più ampio che può essere adattato a differenti tipi di pelle e colorazioni dei peli.
L’IPL sfrutta l’emissione di impulsi di luce ad alta intensità che penetrano nella pelle e vengono assorbiti dalla melanina: gli impulsi di luce, generando calore, danneggiano il follicolo pilifero, rallentando o impedendo la crescita futura dei peli.
Approfondimenti
La luce pulsata è molto versatile, ma non è adatta a tutti. In presenza di alcune condizioni specifiche della pelle o problemi di salute specifici, l’IPL è sconsigliata, o perlomeno richiede una valutazione accurata da parte di un professionista qualificato.
Luce pulsata: quali sono le controindicazioni?
La luce pulsata si usa per trattamenti come la depilazione, il ringiovanimento della pelle e la riduzione di capillari visibili ma, come accennato, può avere diverse controindicazioni.
Ad esempio, l’IPL è sconsigliata in caso di eczemi, cicatrici recenti, herpes attivo, dermatiti o pelle infiammata.
Anche durante la gravidanza e l’allattamento è bene evitare questo trattamento, così come in caso di malattie cardiache, epilessia, e durante l’uso di farmaci fotosensibilizzanti (ad esempio, alcuni tipi di antibiotici, antistaminici, o la pillola anticoncezionale).
Il trattamento si rivela non troppo efficace sui capelli bianchi, tinti e sulla pelle molto scura o abbronzata. Le persone con pelle particolarmente chiara o scura, infatti, possono avere risposte diverse, con i rischi di iperpigmentazione o ipopigmentazione.
Prima di procedere col trattamento, dunque, è opportuno consultare un medico o un dermatologo per una valutazione accurata delle proprie condizioni di salute e del tipo di pelle.
Leggi anche: Depilazione laser e pillola anticoncezionale: ci sono controindicazioni?
Quali precauzioni prendere con la luce pulsata
Fare un trattamento di epilazione con la luce pulsata necessita di alcune precauzioni per essere sicuri che sia sicuro.
Evitare l’esposizione al sole prima e dopo il trattamento è molto importante: la pelle può infatti “reagire” al trattamento aumentando il rischio di scottature o di danni permanenti alla pigmentazione. Lo stesso discorso vale per l’utilizzo di lampade abbronzanti o creme abbronzanti, che sarebbe meglio evitare per almeno quattro settimane prima del trattamento.
I farmaci fotosensibilizzanti, come alcuni tipi di antibiotici, antistaminici e contraccettivi orali, possono aumentare la sensibilità della pelle alla luce pulsata, portando a rischi aggiuntivi: prima di una sessione di IPL, dunque, è bene comunicare al professionista se si è assunto un ogni medicinale prima di procedere con il trattamento.
Personale professionale e apparecchiature certificate sono essenziali per minimizzare i rischi e personalizzare il trattamento in base alle caratteristiche individuali del paziente.

Alternative alla luce pulsata
Esistono diverse alternative sicure ed efficaci alla luce pulsata per la depilazione e il trattamento della pelle. Tra queste troviamo la depilazione laser e l’elettrolisi, tecnologie che offrono soluzioni a lungo termine per la rimozione dei peli. Il laser si focalizza su lunghezze d’onda specifiche per colpire i melanociti nei follicoli dei peli, mentre l’elettrolisi distrugge il follicolo attraverso un sottile ago elettrico (ma ha diverse controindicazioni).
L’epilazione laser, a tal proposito, garantisce risultati eccellenti con effetti collaterali minimi e temporanei, soprattutto quando eseguita presso centri medici estetici specializzati come Laser Milano, dove si impiegano personale qualificato e tecnologie all’avanguardia.
Le creme depilatorie o la ceretta sono due metodi di depilazione che possono essere utilizzati a casa. In entrambi i casi, però, i risultati sono transitori.
Se invece la luce pulsata è finalizzata al ringiovanimento della pelle, esistono tecniche alternative come il peeling chimico o la microdermoabrasione, che aiutano a rimuovere gli strati superficiali della pelle, promuovendo il rinnovamento cellulare.
Leggi anche: Luce pulsata in allattamento: si può fare o è meglio evitare?
Conclusione
La luce pulsata è una tecnologia che viene utilizzate per trattamenti di depilazione e ringiovanimento cutaneo, ma non è adatta a tutti. È imperativo che gli utenti considerino le loro condizioni specifiche di salute e tipo di pelle per determinare l’adeguatezza di questa tecnologia per loro.
Per coloro per i quali la luce pulsata non è adatta, numerose alternative sicure ed efficaci sono disponibili.
Opzioni come la depilazione laser, l’elettrolisi, o trattamenti meno invasivi come il peeling chimico, offrono soluzioni valide per i diversi bisogni estetici. In ogni caso, la consulenza di un dermatologo o di un esperto può fare la differenza nella scelta del trattamento più appropriato e sicuro.
Luce pulsata, domande frequenti
Quali sono le controindicazioni della luce pulsata?
La luce pulsata (IPL) non è adatta a tutti a causa di diverse controindicazioni come eczemi, cicatrici recenti, herpes attivo, dermatiti, pelle infiammata, gravidanza, allattamento, malattie cardiache, epilessia, e uso di farmaci fotosensibilizzanti. È meno efficace su capelli bianchi, tinti e pelle molto scura o abbronzata. Potrebbero esserci effetti collaterali come depigmentazione o ustioni.
Quali precauzioni prendere con la luce pulsata?
Prima di un trattamento IPL, è importante evitare l’esposizione al sole e l’utilizzo di lampade abbronzanti o creme abbronzanti per almeno quattro settimane. È fondamentale comunicare al professionista eventuali farmaci fotosensibilizzanti assunti. Utilizzare personale professionale e apparecchiature certificate riduce i rischi e personalizza il trattamento.
Quali sono le alternative sicure ed efficaci alla luce pulsata?
Alternative sicure ed efficaci alla luce pulsata includono la depilazione laser, l’elettrolisi, peeling chimico e microdermoabrasione. Il laser e l’elettrolisi offrono soluzioni a lungo termine per la rimozione dei peli, mentre il peeling chimico e la microdermoabrasione sono ottimi per il ringiovanimento della pelle.