In questo articolo parliamo di…
- Gli ormoni regolano la crescita e la distribuzione dei peli, influenzando spessore e pigmentazione. I peli terminali, più spessi e scuri, sono particolarmente sensibili all’attività ormonale, costituendo la maggior parte della peluria maschile e una porzione significativa di quella femminile. Le fluttuazioni ormonali legate all’età, come durante la pubertà o la menopausa, e le differenze tra i sessi determinano variazioni nella quantità e nella localizzazione dei peli, evidenziando il ruolo centrale degli ormoni in questo processo fisiologico.
- Squilibri o cambiamenti ormonali possono alterare significativamente la crescita dei peli. Durante la pubertà, l’aumento degli ormoni sessuali stimola la comparsa di nuova peluria. In menopausa, la diminuzione degli estrogeni e l’aumento relativo del testosterone possono causare la crescita di peli in zone tipicamente glabre. Disfunzioni specifiche, come quelle legate agli ormoni androgeni, possono portare a condizioni come l’irsutismo, caratterizzato da una crescita eccessiva di peli in aree insolite per le donne, come viso e torace.
- L’epilazione laser rimane un trattamento efficace anche per chi presenta squilibri ormonali o condizioni come l’irsutismo. Sebbene l’attività ormonale possa stimolare follicoli piliferi precedentemente dormienti, rendendo talvolta necessario un numero maggiore di sedute o tempi più lunghi per ottenere risultati stabili, il laser agisce distruggendo i follicoli attivi.
Quanto influiscono gli ormoni nella persistenza del risultato di un trattamento di epilazione laser?
Spesso, quando si parla dei risultati dell’epilazione definitiva, magari ottenuti tramite un trattamento di epilazione laser, si sente menzionare un fattore ormonale che ne influenzerebbe la ricrescita, compromettendo i risultati. Purtroppo, ancora oggi, sul tema ormoni e depilazione regna una certa confusione.
Per questo motivo, in questo articolo di LaserMilano vogliamo cercare di fare maggiore chiarezza sull’argomento.
Approfondimenti
È noto, infatti, che gli ormoni sono responsabili della crescita e formazione dei peli e che la loro influenza varia in base all’età e al sesso dell’individuo.
I cosiddetti peli terminali, che appaiono più pigmentati e spessi, la cui crescita è più sensibile agli ormoni, costituiscono il 90% dei peli nell’uomo e il 40% nelle donne.
Vediamo più nel dettaglio come la ricrescita dei peli sia influenzata dall’azione degli ormoni.
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L’azione degli ormoni sulla ricrescita dei peli
Come già accennato, gli ormoni svolgono un ruolo importante nella ricrescita dei nostri peli, influenzando, in alcuni casi, i risultati di un trattamento di epilazione laser.
La condizione ormonale di ciascun individuo influisce sulla crescita e sulla distribuzione dei peli. Basti pensare al periodo della pubertà, durante il quale il corpo di un adolescente cambia, si trasforma e inizia a comparire la peluria. Tuttavia, i cambiamenti non avvengono solamente in questa fase della vita, ma continuano nel corso degli anni.
In menopausa, ad esempio, in seguito a una diminuzione degli estrogeni e a un conseguente aumento del testosterone, possono comparire peli in zone dove prima non c’erano (come l’addome o il seno).
Sempre nelle donne, a causa di eventuali disfunzioni ormonali, potrebbero comparire peli terminali sul viso, sulla pancia e sul torace.
Inoltre, gli ormoni vengono spesso considerati causa dell’irsutismo. Con questo termine si intende l’aumento eccessivo della peluria in zone del corpo solitamente glabre, come il viso o le spalle.
Questa condizione deriva da un’eccessiva risposta dell’organismo agli ormoni androgeni, responsabili di una crescita anomala dei peli.
Per rendere meno evidente questa problematica che colpisce molte persone, in particolar modo le donne, il nostro consiglio è quello di ricorrere a una depilazione permanente, e nello specifico, all’epilazione laser. Questo trattamento è eseguibile esclusivamente presso un centro medico esperto, come il nostro centro di depilazione Laser Milano.
Quanto influiscono gli ormoni sulla persistenza dei risultati dell’epilazione laser?
Questa è una domanda che ci viene posta frequentemente.
Possiamo dire che, in genere, le donne che non hanno problemi di tipo ormonale, con un trattamento di epilazione laser, riescono ad ottenere risultati stabili nel tempo, pressoché definitivi.
Nei casi in cui si presentano particolari disfunzioni ormonali, potrebbe accadere che l’azione degli ormoni porti alla fuoriuscita di follicoli piliferi che si trovavano in fase dormiente durante il trattamento.
Ci teniamo a precisare che si tratta comunque di casi che si verificano molto raramente e che è possibile ottenere risultati altrettanto validi e duraturi nel tempo.
Probabilmente sarà necessario più tempo per vedere i risultati, ma non è impossibile. Anzi, l’epilazione laser è l’unico metodo efficace che può aiutarti a contrastare un problema ormonale e una crescita anomala dei peli sul tuo corpo.
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Crescita dei peli abnorme a causa degli ormoni? L’epilazione laser è la soluzione
Spesso, quando si parla di ormoni e risultati della depilazione, si fa ancora molta confusione e circolano diversi miti da sfatare.
Come sappiamo, gli ormoni sono uno dei principali fattori responsabili della crescita della peluria corporea. In alcuni casi, può accadere che chi soffre di disfunzioni ormonali presenti una crescita eccessiva di peli, causando in queste persone un forte disagio.
Si sente spesso dire che questa azione ormonale potrebbe influenzare negativamente i risultati di un trattamento di depilazione permanente, ma questo non è assolutamente vero.
Anzi, uno dei trattamenti maggiormente consigliati per contrastare una ricrescita eccessiva dei peli è proprio l’epilazione laser. In questo caso, semplicemente, i tempi necessari per ottenere risultati potrebbero essere più lunghi rispetto a chi non ha problemi ormonali, ma ciò non significa che non si possano ottenere comunque risultati duraturi nel tempo.
Se desideri informazioni sui nostri trattamenti di epilazione laser presso il nostro centro di epilazione Laser Milano, contattaci.
Ti offriamo la possibilità di un primo check-up completamente gratuito e senza impegno.
Epilazione laser e ormoni: domande frequenti
Gli ormoni possono compromettere del tutto l’efficacia dell’epilazione laser?
No, gli ormoni non compromettono completamente l’efficacia dell’epilazione laser, sebbene possano influenzarne la durata e la stabilità nel tempo. Il laser agisce distruggendo i follicoli piliferi attivi durante le sedute. Tuttavia, squilibri ormonali possono “risvegliare” follicoli precedentemente inattivi, portando alla comparsa di nuovi peli dopo il trattamento iniziale. Questo non significa che il trattamento sia inefficace, ma potrebbe richiedere sedute di mantenimento periodiche o un numero maggiore di sessioni iniziali per gestire la nuova crescita stimolata dagli ormoni e ottenere un risultato soddisfacente e duraturo nel lungo periodo.
L’epilazione laser funziona anche in caso di irsutismo o altri squilibri ormonali?
Sì, l’epilazione laser è considerata uno dei trattamenti più efficaci per gestire l’irsutismo e la crescita eccessiva di peli causata da squilibri ormonali, come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) o altre condizioni legate agli androgeni. Anche se la causa ormonale sottostante non viene eliminata dal laser, il trattamento riduce significativamente la densità e lo spessore dei peli nelle aree interessate. È importante sottolineare che, in questi casi, potrebbe essere necessario un approccio personalizzato con più sedute e un mantenimento regolare per contrastare la continua stimolazione ormonale sui follicoli.
Perché l’epilazione laser è consigliata se gli ormoni possono influenzare la ricrescita?
L’epilazione laser è consigliata perché, nonostante l’influenza ormonale sulla possibile attivazione di nuovi follicoli, rimane il metodo più efficace per ottenere una riduzione duratura e significativa dei peli esistenti. A differenza di metodi temporanei come ceretta o rasoio, il laser danneggia permanentemente i follicoli trattati. Per chi soffre di crescita eccessiva dovuta a fattori ormonali, questo significa una notevole diminuzione della quantità di peli da gestire quotidianamente, migliorando l’aspetto estetico e riducendo il disagio psicologico. Anche se potrebbero servire ritocchi, i benefici in termini di riduzione a lungo termine superano le limitazioni.
