Rimozione tatuaggi: addio cicatrici, macchie e aloni

Rimozione tatuaggi: grazie a questa tecnologia puoi dire addio alle cicatrici

Rimozione tatuaggi senza cicatrici, oggi si può! Scopri qual è il trattamento migliore leggendo il nostro articolo.


Rimozione tatuaggi senza cicatrici grazie al laser Q-switched.

Quando si parla di rimozione tatuaggi ormai non si pensa più ai primi laser che purtroppo lasciavano segni antiestetici sulla pelle.

Grazie ai laser Q-switched oggi si può eliminare un tatuaggio completamente e in tutta sicurezza per la salute e la pelle di chi desidera cancellare un vecchio ricordo, un disegno imbarazzante o una frase che non lo rappresenta più.

Per chi come noi rimuove tatuaggi a Milano da tanti anni è una costante. Si sa, i tatuaggi spesso si fanno in giovane età o spinti da una passione passeggera. Con l’andare del tempo un simbolo che per noi sembrava molto importante, tanto da volerlo incidere sulla nostra pelle, può rivelarsi fuori luogo, a volte talmente inopportuno da farci sentire a disagio in mezzo agli altri.

Sono sempre di più le persone tatuate, ma sono anche sempre più numerosi i pentiti del tatuaggio. Alcuni già hanno provveduto a cancellarlo, altri non sanno come funziona la procedura o hanno delle perplessità.

Scopriamo ora insieme come funziona un trattamento di rimozione tatuaggi eseguito con la tecnologia laser.

Come funziona il trattamento di rimozione tatuaggi?

Il trattamento di rimozione dei tatuaggi indesiderati prevede l’emissione di una potente energia capace di frammentare i pigmenti.

Le piccole molecole vengono fagocitate dai macrofagi, altrimenti chiamate cellule spazzine del sangue, e poi eliminate dal corpo naturalmente attraverso il sistema immunitario. In linea generale, per eliminare completamente un tatuaggio sono necessarie numerose sedute a distanza di circa cinque settimane.

I trattamenti laser sono ben tollerati anche perché, contemporaneamente, viene utilizzato un sistema di raffreddamento ad aria, ma sono leggermente fastidiosi. Più o meno la sensazione provocata dal laser viene descritta come simile a quella durante la realizzazione del tatuaggio.

Spesso si cade in errore credendo che un tatuaggio piccolo verrà cancellato più rapidamente di un tatuaggio di grandi dimensioni. In realtà quello che incide sul tempo della rimozione sono la natura del pigmento, la sua profondità e la reattività del corpo di espellere le particelle di inchiostro. La durata complessiva del trattamento dipende quindi dalle caratteristiche del tatuaggio stesso.

In base alle variabili, da analizzare durante un check-up preliminare, si possono definire un numero di sedute approssimativo, ma il costo è certo per la rimozione completa.

In altre parole, al di là se occorreranno più sedute del previsto, perché magari il corpo risponde più lentamente al trattamento laser, il prezzo per il risultato finale non cambierà.

rimozione tatuaggi senza cicatrici grazie al laser Q-switched

Rimozione tatuaggi: quali fattori ne influenzano la riuscita?

Se il tatuaggio è stato effettuato molti anni prima del trattamento laser, sarà più veloce la sua rimozione. Ciò si spiega facilmente perché in tal caso vuol dire che in parte già hanno agito le cellule macrofagiche di cui sopra.

È importante anche distinguere la natura dei pigmenti, ci sono infatti pigmenti naturali più facili da eliminare rispetto ai componenti chimici.

Non tutte le parti del corpo hanno la stessa circolazione sanguigna quindi anche la zona dove è stato realizzato il tatuaggio sarà determinante per valutare la durata del trattamento laser. Un chiaro esempio utile a capire questa differenza consiste nel fatto che eliminare un tatuaggio sulla schiena comporta, di solito, un numero minore di sedute rispetto ad un tatuaggio presente sulle estremità degli arti dove la circolazione del sangue è più lenta.

Un laser q-switch di buon livello ad ogni a seduta renderà il tatuaggio, poco alla volta, sempre più chiaro. La pelle si ricostituisce fino a tornare nella maggior parte dei casi come l’area circostante non tatuata, grazie alla stimolazione nella produzione di nuovo collagene.

Il trattamento laser non prevede alcuna convalescenza, dunque si può tornare alla vita sociale subito dopo la seduta. Si sconsiglia l’immediata esposizione al sole, quindi di proteggere la zona trattata dai raggi solari naturali e dalle lampade abbronzanti per evitare l’iperpigmentazione della pelle.

Conclusioni.

In conclusione, possiamo affermare con certezza che l’utilizzo del laser Q-switched non determina esiti cicatriziali o effetti collaterali di lunga durata, ad ulteriore conferma del suo elevato profilo di sicurezza nel trattamento per la rimozione dei tatuaggi. Il laser infatti cancella i tatuaggi senza lasciare:

  • cicatrici;
  • segni;
  • macchie;
  • aloni;
  • ombre.

Cosa aspetti a ricorrere a un trattamento di rimozione tatuaggi? Contattaci, per avere informazioni sui nostri servizi e prezzi. Potrai svolgere un check-up preliminare totalmente gratuito! Ti aspettiamo.

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