rimozione tatuaggi: i rischi dei rimedi con il sale e con l'acqua ossigenata | LaserMilano

Rimozione tatuaggi: dal sale all’acqua ossigenata, i rischi di un approccio amatoriale

In questo articolo parliamo di…

  • I metodi fai da te come salabrasione, acqua e sale o acqua ossigenata sono altamente inefficaci e pericolosi. Non raggiungendo il derma, dove si trova l’inchiostro, danneggiano solo l’epidermide provocando irritazioni, escoriazioni e infezioni.
  • Tecniche casalinghe come l’acqua ossigenata possono sembrare più “soft”, ma non hanno alcuna reale efficacia nel rimuovere il tatuaggio. L’effetto schiarente è minimo e temporaneo, e non giustifica il rischio di alterare la pelle.
  • L’unica opzione sicura e realmente efficace è il trattamento laser in centri medici specializzati. Solo il personale qualificato può garantire risultati concreti minimizzando i rischi per la salute della pelle.

Rimozione tatuaggi: i rischi dei rimedi fai da te con sale o acqua ossigenata

Decidere di utilizzare un rimedio casalingo per la rimozione dei tatuaggi è molto pericoloso. Se si desidera rimuovere un tatuaggio indesiderato, è altamente consigliabile rivolgersi a uno studio medico specializzato, come il nostro centro di rimozione tatuaggi a Milano.

Ad oggi, il trattamento eseguito in ambulatorio è il più sicuro ed efficace. Ricorrendo a metodi amatoriali, infatti, non solo non si otterranno i risultati sperati, ma si potrebbero correre rischi significativi per la pelle.

Tra le tecniche casalinghe più diffuse sul web vi sono quelle che prevedono l’utilizzo di acqua ossigenata o sale. Analizziamo insieme i rischi di questi trattamenti.

Leggi anche: Rimozione tatuaggi: il metodo della dermoabrasione

Rimozione tatuaggi con la salabrasione

La salabrasione è una tecnica di rimozione tatuaggi diffusa sul web, che promette risultati eccezionali a costo zero, senza la necessità di rivolgersi a uno specialista.

Vediamo più nel dettaglio in cosa consiste questo trattamento, che si presenta come semplice e non richiedente strumenti particolari. Secondo i suoi sostenitori, infatti, servirebbe solamente del sale, da strofinare sulla zona tatuata per riuscire a rimuovere il tatuaggio in poco tempo.

In realtà, questa tecnica non solo è inefficace, ma è anche molto dannosa per la pelle. Strofinare il sale sull’epidermide può causare brutte escoriazioni e rendere la pelle più soggetta a infezioni.

È importante sapere, inoltre, che la pelle è composta da due strati principali: il derma, più profondo, e l’epidermide, più superficiale.

Con la salabrasione è molto improbabile raggiungere il derma, lo strato più profondo in cui è localizzato l’inchiostro del tatuaggio.

Il risultato sarà una pelle irritata, arrossata e dolorante (nel migliore dei casi), mentre il tatuaggio assumerà un aspetto deteriorato, peggiore di prima.

Rimozione tatuaggi con acqua e sale

Una variante della tecnica della salabrasione è quella dell’immersione della zona tatuata in acqua e sale. Anziché strofinare il sale sul tatuaggio che si intende eliminare, si può in alternativa immergere la parte interessata in acqua salata.

Si ritiene che l’acqua salata possa causare la dispersione dell’inchiostro, portando alla sua dissolvenza o scolorimento.

Ma attenzione: non l’eliminazione totale del tatuaggio.

Questa credenza si basa sul consiglio, spesso dato dai tatuatori, di non bagnare con acqua salata un tatuaggio fresco per garantirne una migliore conservazione.

È quindi sufficiente immergere il tatuaggio in un po’ di acqua e sale per eliminarlo?

Ovviamente no.

I rischi legati a questa tecnica sono molto simili a quelli della salabrasione: pelle più sensibile e soggetta a infezioni, arrossamento e prurito.

Pelle sensibile dopo un rimedio fai da te per la rimozione del tatuaggio

Rimozione tatuaggi con l’acqua ossigenata

Questa tecnica, meno aggressiva di quella con il sale ma altrettanto diffusa, è considerata meno dannosa ma è comunque altamente inefficace.

Per tentare di rimuovere il tatuaggio con l’acqua ossigenata, sarebbero necessari solamente dischetti di cotone e acqua ossigenata.

Il trattamento consisterebbe nell’applicare quotidianamente l’acqua ossigenata con batuffoli di cotone sul tatuaggio. Si suppone che il perossido di idrogeno possa schiarire il tatuaggio.

Durante l’applicazione, si consiglia di tamponare ed effettuare un leggero massaggio sul tatuaggio, ripetendo l’operazione più volte a settimana per accelerare i presunti risultati.

Sembra promettente, ma questa credenza non considera che i tatuatori stessi talvolta consigliano l’acqua ossigenata per la cura della ferita post-tatuaggio.

Questo non ti sembra contraddittorio? L’unico risultato ottenibile con questa tecnica sarà, al massimo, un leggero schiarimento del tatuaggio, nulla di più.

Leggi anche: Rimozione tatuaggi: i rischi da conoscere prima di effettuare un trattamento

Come rimuovere un tatuaggio in modo sicuro: perché affidarsi a un centro medico specializzato

Sul web si trovano queste e molte altre tecniche di rimozione dei tatuaggi fai da te. Alcune sono più dannose di altre, ma tutte risultano altamente inefficaci.

È fondamentale diffidare da chi promette risultati miracolosi, poiché i rischi associati a queste tecniche sono numerosi. L’unico trattamento di rimozione efficace e, ad oggi, il più sicuro è quello eseguito in ambulatorio da professionisti esperti.

Pertanto, se si decide di rimuovere un tatuaggio indesiderato, è cruciale non ricorrere a metodi amatoriali ma rivolgersi a un medico esperto come LaserMilano.

Per ulteriori informazioni, per conoscere il nostro metodo di lavoro e i relativi costi, contattaci subito.

Offriamo una prima consulenza gratuita e un preventivo personalizzato.

Cosa aspetti?


Rimozione tatuaggi fai da te: domande frequenti

Quali sono i principali rischi associati ai metodi fai da te per la rimozione dei tatuaggi?

I metodi fai da te per la rimozione dei tatuaggi, in particolare la salabrasione (sfregamento di sale sulla pelle) o l’immersione in acqua salata, comportano rischi significativi. Queste pratiche non eliminano l’inchiostro, che si trova nel derma, ma danneggiano l’epidermide, lo strato superficiale della pelle. Ciò può provocare irritazioni, arrossamenti intensi, dolore, escoriazioni profonde e, soprattutto, aumentare notevolmente la suscettibilità a infezioni cutanee. Invece di rimuovere il tatuaggio, si rischia di peggiorarne l’aspetto e di compromettere la salute della pelle, rendendo poi più complessi eventuali trattamenti professionali.

L’acqua ossigenata è una soluzione efficace per eliminare un tatuaggio?

L’utilizzo dell’acqua ossigenata per rimuovere o schiarire i tatuaggi è un altro metodo casalingo inefficace. Sebbene l’acqua ossigenata sia talvolta consigliata per la disinfezione di piccole ferite, inclusa quella del tatuaggio appena fatto, la sua azione sul pigmento del tatuaggio è minima o nulla. Applicare perossido di idrogeno sulla pelle, anche ripetutamente, non penetra abbastanza in profondità per raggiungere l’inchiostro nel derma. Al massimo, si potrebbe osservare un lievissimo e temporaneo schiarimento superficiale, ma non una rimozione. Non è considerata una tecnica pericolosa come la salabrasione, ma è totalmente priva di efficacia.

Qual è l’approccio più consigliato per rimuovere un tatuaggio indesiderato?

L’approccio più sicuro, efficace e universalmente consigliato dagli esperti per la rimozione di un tatuaggio indesiderato è rivolgersi a un centro medico specializzato che utilizzi tecnologie approvate, come il laser Q-switched. Questi trattamenti sono eseguiti da personale medico qualificato in un ambiente controllato, minimizzando i rischi di infezioni o cicatrici. A differenza dei metodi fai da te, il laser agisce selettivamente sull’inchiostro frammentandolo, permettendo poi al corpo di eliminarlo gradualmente. È fondamentale una consulenza preliminare con un esperto per valutare il tatuaggio e definire il piano di trattamento personalizzato.

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