L’epilazione laser è un metodo di depilazione permanente che non provoca alcun dolore. Scopri perché.
I quesiti relativi all’epilazione laser non finiscono mai. E non ci si può certo stupire, in quanto stiamo parlando di un trattamento che rivoluziona l’universo della eliminazione dei peli superflui, e che ridefinisce le abitudine di tante donne – e pure di tanti uomini.
Sono tante le persone curiose che si domandano qual è il funzionamento di questo trattamento, quanto costa l’epilazione laser, quali sono le zone che si possono trattare, quali sono le differenze tra il laser ad alexandrite e il laser a diodo e via dicendo. Ma c’è una domanda particolare che svetta sopra le altre: l’epilazione laser fa male?
L’epilazione laser fa male?
La risposta è no, l’epilazione laser non provoca nessun reale dolore. E questa è una grande notizia, soprattutto per tutte quelle persone che hanno passato anni alle prese con pinzette, con epilatori elettrici e con cerette, metodi che, oltre a non garantire in nessun modo una pelle liscia per un lungo lasso di tempo, sono effettivamente dolorosi.
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Ma le grida soffocate di dolore nel fare la ceretta e le dolorose irritazioni cutanee che spesso ne seguono possono diventare solo un debole ricordo. L’epilazione laser, infatti, permette finalmente di dire addio ai peli superflui senza dolore.
Quando si parla di laser si ha infatti a che fare con un trattamento basato sulla fototermolisi selettiva, che quindi va a incidere solo sul pelo, e non sulla pelle circostante. Come è possibile tutto questo?
Semplice: il laser genera un fascio di onde luminose monocromatiche ad una frequenza precisa, così da andare a colpire unicamente la melanina contenuta nel pelo da eliminare. La luce, in pratica, va a surriscaldare il bulbo, denaturando e quindi distruggendo le sue strutture vitali. L’effetto termico viene concentrato solo sul follicolo pilifero, senza andare a intaccare o ad alterare la pelle.
Si può dunque capire il perché l’epilazione laser non prevede alcuna azione effettivamente dolorosa sulla pelle dei pazienti che si sottopongono a questo trattamento, il quale è pensato per centrare la propria azione sulla sola matrice pilifera.
Quali sensazioni si possono provare durante una seduta di epilazione laser?
Durante le sedute di epilazione permanente progressiva, dunque, non si prova alcun dolore. Come gli stessi pazienti spiegano alla fine di ogni singola seduta, durante l’azione del laser si avverte piuttosto un leggero pizzicore, il quale però può essere tutt’al più accostato ad un fastidio, e non, quindi, ad un vero dolore fisico.
Altri pazienti, anziché parlare di un pizzicore, hanno invece paragonato la sensazione a delle lievissime, piccole e quasi impercettibili scosse elettriche a livello della pelle. In ogni caso, comunque, si tratta di un fastidio del tutto sopportabile, che permette di portare a termine ogni singola seduta in modo sereno. Niente a che fare, dunque, con le temute sedute dall’estetista per fare la ceretta.
Epilazione laser: addio agli effetti collaterali degli altri metodi di depilazione
Va sottolineato che l’epilazione laser non si limita a cancellare il dolore durante la seduta, ma fa di più, eliminando anche tutte le conseguenze spiacevoli dei metodi di depilazione classici. Il rasoio e la ceretta, infatti, si fanno tipicamente ricordare nelle ore e nei giorni seguenti con delle irritazioni della pelle, nonché con i fastidiosi peli incarniti e con la follicolite.
Nulla di tutto questo, invece, può accadere a chi si sottopone al trattamento di epilazione laser, il quale per l’appunto non arreca nessun danno alla pelle.
L’unica accortezza è ovviamente quella di prendersi cura della propria pelle nelle ore successive ad ogni seduta di epilazione permanente progressiva: l’esperto che esegue il trattamento con il laser consiglierà infatti a tutti i pazienti l’utilizzo di una apposita crema lenitiva e idratante, per ristabilire l’equilibrio della cute.
E non è tutto qui: nei giorni seguenti è necessario prestare una particolare attenzione nei confronti dell’esposizione solare, utilizzando delle creme solari capaci di proteggere la cute, resa momentaneamente più sensibile ai raggi ultravioletti.