Tatuaggi, nei, gravidanza: se ti stai chiedendo in quali casi non ci si può sottoporre all’epilazione laser, qui troverai tutte le risposte.
L’epilazione laser è una tecnologia innovativa che ha trasformato il modo in cui affrontiamo la rimozione dei peli. Infatti, oltre a essere un trattamento quasi totalmente indolore, l’epilazione laser promette risultati definitivi ed è adatta alla quasi totalità delle persone.
Sebbene non ci siano particolari controindicazioni o casi che impediscono totalmente di sottoporsi ai trattamenti laser, esistono delle particolarità in cui è bene prestare maggiore attenzione e cura.
Nel tentativo di cercare risposta alla domanda “chi non può fare l’epilazione laser?” molte persone fanno confusione, anche perché alcune informazioni che si trovano in rete possono essere fuorvianti.
Approfondimenti
Pertanto, in questo articolo, faremo chiarezza sui casi in cui questo trattamento è più efficace di altri e chiariremo i fattori che richiedono una maggiore attenzione da parte degli operatori.
Inoltre, vedremo quali sono le considerazioni cruciali da tenere in mente prima di intraprendere questo trattamento avanzato.
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Epilazione laser: come funziona e quando prestare attenzione
I trattamenti di epilazione laser si basano sull’utilizzo di un raggio laser, mirato su una specifica area del corpo, che punta direttamente alla radice del pelo. Tale laser genera del calore, perlopiù impercettibile per chi si sottopone al trattamento che, sfruttando la melanina presente nel pelo, raggiunge il follicolo pilifero e lo danneggia in modo tale da prevenirne la crescita futura.
Questa procedura viene eseguita attraverso una serie di sedute, il cui numero può variare in base a diversi fattori, come l’età del paziente e le caratteristiche della sua pelle e dei suoi peli. E grazie a questo trattamento, la ricrescita dei peli nell’area trattata viene efficacemente fermata nel suo sviluppo.
Rispetto alle persone a cui potrebbe essere sconsigliato tale trattamento, va detto innanzitutto che le condizioni mediche possono influenzare l’idoneità all’epilazione laser.
Infatti, pazienti con malattie della pelle come eczema o psoriasi potrebbero essere controindicati per questa procedura. Inoltre, l’assunzione di farmaci specifici, come antibiotici fotosensibilizzanti, potrebbe aumentare il rischio di reazioni indesiderate, al pari di quando ci si espone alla luce solare.
Per tali motivi, è fondamentale discutere con un medico le condizioni personali e i farmaci in uso per stabilire se l’epilazione laser sia una scelta consigliata in quel momento.
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Falsi miti sull’impossibilità di fare l’epilazione laser
Sebbene sia diffusa la credenza che il trattamento laser sia da escludere per le persone che hanno tatuaggi, la verità è ben diversa. Infatti, la presenza di tatuaggi non preclude la possibilità di effettuare l’epilazione laser, ma richiede semplicemente delle accortezze specifiche, come quella di utilizzare un’apposita crema che scherma quella specifica zona di pelle dai raggi laser.
Discorso simile vale per la presenza di nei sul corpo.
Persino in gravidanza è possibile sottoporsi all’epilazione laser, sebbene sia sconsigliato per via delle variazioni ormonali. Queste, infatti, possono influenzare l’efficacia del trattamento, poiché il laser funziona meglio su peli equilibrati e costanti.
Quando, invece, i peli hanno un ciclo di vita irregolare a causa degli sbalzi ormonali che caratterizzano la gravidanza, potrebbe essere necessario un numero maggiore di sedute per ottenere risultati desiderati.
Rispetto all’efficacia del trattamento, va detto che la pigmentazione della pelle e dei capelli gioca un ruolo cruciale nell’efficacia dell’epilazione laser. Infatti, persone con pelle più scura o con peli chiari potrebbero non ottenere risultati ottimali, poiché il laser tende a funzionare meglio su peli scuri e su pelle chiara.
Inoltre, l’epilazione laser in zone sensibili del corpo, come il viso o le parti intime, richiede una considerazione extra. Queste zone richiedono una maggiore precisione e, pertanto, i professionisti addetti all’utilizzo del laser utilizzano dei dispositivi di raffreddamento della pelle durante il trattamento e impostano il macchinario di conseguenza.
Epilazione laser e precauzioni generali
È fondamentale ricordare che ci sono precauzioni essenziali da seguire durante le sedute di epilazione laser. In primo luogo, bisogna evitare di sottoporsi al trattamento senza indossare gli occhiali protettivi appropriati ed è bene anche assicurati che la zona da trattare sia priva di peli. Per questo motivo la peluria va rasata prima del trattamento.
Inoltre, va tenuto a mente che l’uso inesperto degli strumenti per l’epilazione laser potrebbe comportare dei rischi, tra cui bruciature e macchie cutanee, e potrebbe non portare ai risultati desiderati.
Per garantire la massima sicurezza ed efficacia, è consigliabile affidarsi a un approccio medico professionale, come quello seguito nel centro medico specializzato di Laser Milano.
Qui si può trovare l’esperienza e la competenza necessarie per sottoporsi all’epilazione laser in totale sicurezza.
Inoltre, si riceverà una valutazione approfondita della propria situazione a 360°. Infatti, niente può sostituire l’importanza di una consultazione medica approfondita. Durante questa consulenza presso Laser Milano, un medico esperto valuterà attentamente lo stato di salute del paziente, esaminerà la zona da trattare e discuterà delle aspettative del paziente.
E per finire, il medico fornirà consigli personalizzati basati sulla situazione specifica del paziente, garantendo così una comprensione completa del trattamento e dei risultati attesi.